Introduzione
Ancora una volta, il nostro Road Quarterly Market Update descrive il panorama dinamico del trasporto su strada nell’Eurozona. Come sempre ti aggiorniamo sugli sviluppi economici, ma questa volta esploriamo in particolare l'impatto dell'inflazione sul settore dei trasporti su strada. Abbiamo incluso anche un aggiornamento degli impegni in termini di sostenibilità che DSV sta avviando per il 2030.
Gli argomenti chiave trattati in questo aggiornamento includono
Sviluppo economico generale: Eurozona
Nell’Area Euro:
- Nel marzo 2024, il tasso di inflazione dei prezzi al consumo nell’Eurozona è sceso al 2,4% su base annua.
- L'indicatore della fiducia dei consumatori è aumentato ulteriormente a -14,9 a marzo. La fiducia dei consumatori è ancora ben al di sotto della media a lungo termine.
- I prezzi dell'energia sono scesi del 1,8% (rispetto al -3,7% di novembre), mentre l'inflazione per i servizi è rimasta stabile al 4,0%.
- Il tasso di aumento dei prezzi per i prodotti alimentari, gli alcolici e il tabacco è rallentato dal 3,9% al 2,7% a marzo. Il prezzo dei beni industriali non energetici ha fatto altrettanto, passando dall'1,6% all'1,1%.
- Il tasso base dell'inflazione, escludendo i prodotti alimentari ed energetici, è sceso dal 3,1% al 2,9%, toccando il livello più basso degli ultimi due anni.
- Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,8% a dicembre, dopo un calo dello 0,6% a novembre.
Fonte: Banca Mondiale, Eurostat
Capacità di trasporto e prezzo del carburante
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Indice di capacità rispetto al prezzo del diesel
Nel primo trimestre del 2024 la capacità è salita a 105,5 e il prezzo del diesel è leggermente sceso a € 1.699,84. -
Capacità di trasporto
È aumentato rispetto allo scorso trimestre, ma considerando lo sviluppo anno su anno, il trend continua ma un livello inferiore. -
L'indice dei tassi di cambio
A 115,25 rimane inferiore all'indice del tasso contrattuale a 123,65 indicando una diminuzione del volume. Il divario tra i tassi di cambio e quelli contrattuali si è ridotto dall’agosto 2023, indicando un contesto di domanda e offerta più equilibrato.
Source: ti-insight -
Uno sguardo a lungo termine
I tassi di interesse costantemente elevati iniziano ad avere un impatto significativo sul TCO (total cost of ownership). Gli autotrasportatori che noleggiano i camion si trovano ad affrontare costi di leasing molto più elevati. Con i prezzi dei trasporti in leggero calo, i vettori vedono una riduzione dei profitti e una minore motivazione ad espandere le proprie attività, con conseguenti potenziali sfide in termini di capacità, quando il mercato si riprenderà.
Source: upply, trans.info
Mercato dei trasporti volatile e impatto sull’inflazione
Interruzioni della supply chain
Resilienza della supply chain
Comprendere le vulnerabilità della supply chain e i potenziali punti di interruzione è fondamentale, poiché richiede l’adattamento del ripristino di emergenza, della continuità aziendale e dei piani di emergenza. Ciò include l’utilizzo di tecnologie avanzate e la collaborazione con partner logistici.
Trasporto su strada (internazionale)
L’impatto dell’inflazione sui costi del trasporto su strada non è determinato solo dai prezzi del carburante, che per il mercato europeo dei trasporti è ulteriormente influenzato dal conflitto in Ucraina. L’inflazione ha un impatto anche sui costi di manutenzione di mezzi pesanti e delle attrezzature, nonché sui costi assicurativi delle merci. La carenza di manodopera e di autisti sta portando ad un aumento dei costi di lavoro. Sebbene il tasso di inflazione sia inferiore, potrebbe verificarsi ancora un ritardo nel suo effetto sul prezzo dei trasporti.
Sostenibilità. Aggiornamenti sul mercato esterno
Normative UE
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Mezzi pesanti
L'UE concorda una nuova CO2-standard per i mezzi pesanti, con il mandato nei confronti degli OEM di ridurre del 45% le emissioni dei camion venduti nel 2030 e del 90% nel 2040.
Fonte: europa.eu
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Greenwashing
Nuove regole anti-greenwashing introdotte dall’UE per garantire che le aziende non pubblicizzino soluzioni come sostenibili o green senza dimostrare una comprovata riduzione dell’impatto superando quanto generalmente presente sul mercato.
Fonte: europa.eu
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Euro 7
L’UE ha concordato un nuovo standard Euro Classe 7. Questo standard, che entrerà in vigore per i nuovi veicoli pesanti (veicoli merci) entro il 2030, apporta modifiche minime rispetto al precedente Euro VI ma fissa obiettivi più severi per gli inquinanti, compresi i freni e l’usura degli pneumatici.
Fonte: europa.eu
Il governo tedesco:
Annulla i sussidi per i camion elettrici e per quelli a basse emissioni.
Fonte: reuters.
Tasse stradali
1 gennaio 2024:
Tassa di circolazione in Francia: aumento di circa il 3% rispetto alle tariffe del 2023. Le tariffe dipendono da vari meccanismi locali, dal punto di ingresso e di uscita del veicolo e dalla classe del veicolo.
Tassa di circolazione in Grecia: un aumento del 7,6% viene aggiunto ai pedaggi delle autostrade in tutta la Grecia.
1 gennaio 2024:
Tassa di circolazione nella Repubblica Ceca: introdotta una nuova componente di pedaggio che tiene conto delle emissioni CO2. Si applica ai mezzi di peso superiore a 3,5 tonnellate.
Nuovo sistema di tassazione stradale in Italia: dal 1°marzo 2024 l'autostrada ASTI CUNEO (Piemonte, a sud di Torino) amplierà il suo sistema convenzionale di pedaggio includendo diversi segnalatori di pedaggio FreeFlow.
Sostenibilità. Cambio di rotta per DSV
Ora e in futuro
Dai test decentralizzati alla pianificazione strategica della decarbonizzazione
Grazie a una stretta collaborazione con le case contruttrici e i nostri trasportatori, DSV sta testando potenziali tecnologie a basse e zero emissioni che possano supportare la decarbonizzare del settore. Sebbene alcune di queste soluzioni siano ancora in fase di maturazione, altre tecnologie come quelle dei veicoli elettrici a batteria sono pronte per essere implementate in determinati scenari e realtà operative. I BEV svolgeranno quindi un ruolo chiave per la decarbonizzazione della nostra flotta nei prossimi anni.
- Implementazione di più di 300 BEV tra il 2024 e il 2025
- Entro il 2030, prevediamo di avere più di 2.000 BEV a supporto delle nostre attività e altri mezzi ad alimentazione alternativa a basse e zero emissioni, oltre a quelli che utilizzano carburante HVO
- Ci aspettiamo almeno 5.000 dei mezzi gestiti da terze parti pronti ad operare a livello best-in-class (BIC) entro il 2030
Veicoli elettrici a batteria (BEV)
Informazioni sui BEV
Tecnologie come quelle dei veicoli elettrici alimentati a batteria sono pronte per essere implementate in determinati scenari e realtà operative. I BEV svolgeranno un ruolo chiave nella decarbonizzazione della nostra flotta nei prossimi anni.
Stiamo introducendo oltre 300 BEV tra il 2024 e il 2025 nei mercati definiti come strategici.
Ottenere capacità energetica
Entro il 2030 prevediamo di introddurre più di 2.000 BEV. L’accesso alle infrastrutture di ricarica e alla necessaria connessione alla rete determineranno il ritmo con cui potremo introdurre le BEV nei diversi territori. Definendo quali sono i mercati strategici e i paesi chiave per lo sviluppo, potremo concentrare i nostri sforzi nella creazione delle infrastrutture necessarie in coordinamento con DSV energia e i fornitori per la ricarica elettrica.
DSV Sustainability Impact Map
Esplora la nostra "impact platform map" per scoprire quali sono le iniziative a sostegno della sostenibilità a livello globale.
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